Welfare innovativo

Le iniziative da Milano a Londra

 
 

Donne con desiderio di carriera, ai nastri di partenza.

Ci sono infatti università, business school e aziende che pensano alle quote rosa e riservano loro borse di studio e iniziative dedicate. Tra gli esempi internazionali la Cass Business School e la London School of Economics. In particolare la prima ha deciso di aumentare il numero di contributi esclusivi per il 2012 (da tre a quattro) legati al programma «Women in business» per il full time Mba (45% di partecipazione femminile). «Le business school devono contribuire ad aiutare le donne a raggiungere alte posizioni di leadership. Per molte un Mba rappresenta una scalata verso l’apice della propria carriera», spiega Sionade Robinson, direttrice dell’Mba. Anche alla Lse sono previste iniziative, per esempio la Sheila A. Penrose Scholarship per il master in management, e per i laureati in legge la Margaret Bennett e la Olive Stone scholarship.

Domani alle ore 18 al Teatro Argentina, Sala Squarzina, Cristina Comencini, scrittrice e regista, inaugura la rassegna «Femminile Singolare», ideata e condotta da Emilia Costantini, giornalista del Corriere della Sera , dedicata alle donne sempre più protagoniste della realtà civile e sociale, sempre più presenti e competitive nel campo lavorativo. Ma è proprio vero che le cosiddette donne in carriera debbano rinunciare alla propria femminilità, sacrificare o trascurare il ruolo di madri e mogli? Una materia incandescente, al centro di dibattiti. «Femminile», dunque, vuol dire «Singolare» nelle sue varie accezioni: singolare è l' impegno che una donna investe nella quotidianità; è l' approccio con cui una donna si dedica a qualunque iniziativa; singolare è, a volte, la solitudine con cui deve convivere per coronare le sue aspirazioni. In una serie di incontri aperti al pubblico verranno intervistate alcune protagoniste del mondo dello spettacolo, dell' imprenditoria, della politica, del giornalismo, per capire se la natura femminile sia stata davvero così stravolta o se invece sia possibile coniugare femminilità e impegno lavorativo, scoprendo anche risvolti inediti dei personaggi che si avvicenderanno sul palcoscenico. La giornalista porrà le ospiti sotto il fuoco incrociato delle sue domande, che verranno però anche dal pubblico. E alla fine spunterà un uomo a sorpresa: un personaggio noto che, dopo aver ascoltato in silenzio la discussione, avrà il compito di commentare e magari polemizzare con quanto è stato affermato fino a quel momento.

Fonte : Corriere.it


“La maternità o la paternità non devono più essere vissute come un ostacolo alla carriera. La conciliazione della vita lavorativa con quella familiare è un tema che dobbiamo favorire". Sono le dichiarazioni di Elsa Fornero, chiamata a rispondere sulla questione delle carriere femminili in Italia.

CONFCOMMERCIOSi terrà a Roma, il 15 febbraio 2012, l'interessante convegno organizzato da Terziario Donna dal titolo "Donne e Governance: un'impresa possibile".

Si discuterà del "deficit di democrazia", costituito dalla scarsa presenza femminile nei luoghi della rappresentanza politica, nelle istituzioni,internazionali, nazionali e locali ma anche nei consigli di amministrazione di enti pubblici e privati, sembra ancor oggi essere una lacuna, più o meno evidente a seconda dei contesti nazionali, che mantiene una certa disparità rispetto agli equilibri consolidati del genere maschile.
Occorre fare una riflessione, meno episodica e più costruttiva, al fine di giungere alla formulazione di soluzioni nel senso del riconoscimento del flusso di energia proveniente dal genere femminile.

Sarà presente il Presidente Nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, il quale aprirà i lavori.
Oltre alla Presidente Nazionale di Terziario Donna, Patrizia Di Dio, parteciperanno autorevoli rappresentanti delle associazioni femminili del mondo delle imprese, dei sindacati e delle professioni.
Interverrà la Consigliera Nazionale per la Parità, Alessandra Servidori. È stata invitata la Ministra Elsa Fornero.