Notiziario tematico

Nel Global Entrepreneurship Monitor il ritratto di un Paese bloccato dalla paura di fallire. Lunedì la presentazione a Padova.

L'Italia è ancora un Paese in grado di far gemmare imprese? «Gemme d'impresa» si terrà il 28 aprile alle 17.30 al Centro Culturale Altinate San Gaetano, a Padova. L'evento sarà anche l'occasione per presentare ufficialmente il National Report of the Global Entrepreneurship Monitor (GEM), la più vasta ed importante ricerca sull'imprenditorialità a livello globale. A confrontarsi: Katia Da Ros, Vice-President di Irinox Spa e Irinox Usa; Ferruccio de Bortoli, direttore del Corriere della Sera; Francesca Lotti, dipartimento Ricerca Economica Banca d'Italia; Francesco Profumo, Politecnico di Torino. Intervistati da: Nicola Farronato, Founder and CEO, MySmark Srl; Luca Ravagnan, Founder and CEO, WISE Srl; Matteo Villa, Founder and CEO, Microlife Srl. Iscrizioni u www.rieforum.org/gem, informazioni 049 8276711.

Ecco il pc solare che resta carico 10 ore grazie all’azione di con 4 mini-pannelli collegabili! I pannelli si ripiegano e sono così in grado di sparire all’interno della struttura del laptop, il quale può offrire un’autonomia tale da non avere rivali, indipendentemente dal sistema di alimentazione: ben 10 ore senza necessità di prese elettriche o di altri sistemi di ricarica.

Questo è il risultato vincente ottenuto da WeWi Communication Inc che ha creato “Sol“, un pc portatile, mai come in questo caso, davvero meritevole di tale definizione.

Grazie a questo innovativo pc solare si potrà avere a disposizione uno strumento di lavoro o di svago non solo ecologico, ma anche più efficiente: quante volte ci si ritrova a fare i conti con una batteria del pc che consente soltanto una manciata di ore di utilizzo prima di decretare lo spegnimento del portatile?Con sole 2 ore di carica, il pc solare può consentire un’intera giornata di lavoro, magari all’aperto per godere del tiepido sole della ritrovata primavera. Si risolve uno dei problemi più sentiti, soprattutto in particolari aree del mondo: esso è in grado di garantire un continuo utilizzo anche in luoghi nei quali la fornitura di energia elettrica è difficoltosa e discontinua.

Ostacoli e pregiudizi, spesso inconsapevoli, condizionano le scelte formative delle ragazze e, di conseguenza, il loro inserimento nel mercato del lavoro. È quanto emerge da una ricerca di Mc Kinsey & Company presentata oggi a Roma in occasione dell'iniziativa "La Nuvola Rosa", organizzata per accrescere le competenze scientifiche e sensibilizzare le giovani studentesse italiane sulla necessità di colmare il divario di genere nella scienza, nella tecnologia e nella ricerca. «La figura femminile è ancora, talvolta, legata a stereotipi che non consentono una piena realizzazione professionale. 

Siniscalchi: è una priorità colmare il divario di genere nel campo della tecnologia e della ricerca 
«La necessità di colmare il divario di genere nell'accesso all'istruzione, nel campo della scienza della tecnologia e della ricerca, in questo momento di crisi economica globale, è sicuramente una priorità. Da lì dobbiamo ripartire», ha spiegato Ermenegilda Siniscalchi, capo del Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri. La seconda edizione di "Nuvola Rosa" è organizzata da Microsoft Italia con 16 partner del mondo pubblico e privato, con la partecipazione del Dipartimento per le Pari Opportunità, il supporto della Direzione generale per lo studente, del Miur. Nella capitale 630 ragazze dai 17 ai 24 anni frequenteranno 44 corsi gratuiti con oltre cento relatori. «Per cambiare l'Italia occorre accelerare sulla valorizzazione dei talenti, in particolare quelli al femminile e contemporaneamente far leva sul digitale», ha detto Carlo Purassanta, amministratore delegato Microsoft Italia. 

Sono partiti martedì 22 aprile i lavori di pedonalizzazione di piazza Castello, con l’area chiusa al traffico per la posa dei paracarri.

“A Milano abbiamo ridotto il traffico di quasi il 30% in centro e del 7% sul resto del territorio, grazie ad Area C, e abbiamo avviato una fase di trasformazione di diversi luoghi importanti della città”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente. “La pedonalizzazione di piazza Castello è un altro passo nel percorso di cambiamento che sta vivendo Milano con le nuove piste ciclabili, le aree pedonali e le Zone 30: la città cambia volto adattandosi sempre più alle nuove forme di mobilità sostenibile utilizzate dai cittadini”. 

La pedonalizzazione di piazza Castello si estende su un'area di 15.000 metri quadrati ed entra a far parte del grande asse ciclopedonale di oltre 3 chilometri che partendo dall’Arco della Pace raggiunge corso Venezia, passando dal Parco Sempione, via Dante, piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele. La pedonalizzazione segue quelle delle piazze Beccaria, Liberty e Pio XI e precede quella di via Santa Radegonda e la creazione della Zona 30 nelle vie della Milano Romana.