Notiziario tematico

Disoccupazione, precarietà, uguaglianza salariale e conciliazione: i dati Istat fotografano una situazione femminile che in Italia è ancora drammatica e indietro rispetto ad altri Paesi europei. A sud le percentuali precipitano: in Puglia hanno un impiego appena 26 su 100. Tetti di cristallo: 7 dirigenti su 10 sono maschi.

In Italia è donna soltanto il 6,5% degli ambasciatori, il 31,3% dei prefetti, il 14,6% dei primari, il 20,3% dei professori ordinari e - nei ministeri - il 33,8% dei dirigenti di prima fascia. A prima vista, l'unica eccezione parrebbero farla i dirigenti scolastici visto che il 58,6% è femmina. Nel 'pianeta scuola', però, le donne rappresentano complessivamente il 79% del totale degli incarichi e, quanto a piramidi e gerarchie nei ruoli, risultano ampiamente spalmate dall'alto in basso. Di contro, i dirigenti scolastici uomini sono, sì, il 41,4% ma siccome vanno calcolati su un totale complessivo che è soltanto del 21%, ne consegue che, in rapporto alle donne, quei 'pochi' uomini che lavorano nella scuola stanno quasi tutti in alto.  

Sempre in Italia, più di 5 donne su 10 sono senza reddito da lavoro, e, per quelle che il reddito lo hanno, la retribuzione media pro capite (calcolata tra impiegate e operaie) si ferma sotto i 25mila euro annui, mentre quella di un uomo sfonda il tetto dei 31mila. Un divario che incide non solo sul quotidiano ma che si ripercuote anche - con lo sguardo proiettato verso il domani - sull'ammontare della pensione.

La Camera di Commercio Monza Brianza, cogliendo l'opportunità prevista dalla Legge 30/03 e Dlgs. 276/03 e dalle recenti Leggi della Regione Lombardia per la riforma del mercato del lavoro, ha deciso di giocare un ruolo importante nella realizzazione dei servizi al lavoro. In particolare, intende valorizzare il suo ruolo istituzionale di supporto al tessuto delle piccole e medie imprese, alla creazione di nuove imprese e alla miglior occupabilità delle risorse umane.

Il servizio offerto è svolto attraverso l'azienda speciale Formaper ed è caratterizzato dai seguenti elementi distintivi:

  • aiuto alle imprese per l'analisi dei fabbisogni professionali e formativi

  • servizi di pre-selezione e orientamento delle risorse umane

  • accompagnamento al matching tra domanda e offerta di lavoro.

Destinatari dei servizi dello SPORTELLO IMPRESA - LAVORO sono le piccole e medie imprese della provincia di Monza Brianza, ma anche lavoratoriinoccupati o disoccupatipersone in cerca di lavoro o in fase di cambiamento e/o di mobilità.

Si apre oggi il concorso per l'assegnazione di 104 borse di studio da seimila euro ognuna, offerte da Google e Unioncamere, riservate ad altrettanti giovani i quali, per un periodo di 6 mesi, verranno inseriti in 52 Camere di Commercio con il compito di affiancare alcune piccole e medie imprese nel percorso della digitalizzazione.
L'iniziativa è parte del progetto "Made in Italy: Eccellenze in Digitale", gode del patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico e si inserisce a sua volta nella campagna "e-Skills for jobs" voluta dalla Commissione Europea.

Eccellenze in Digitale 
Nel corso del 2013 il programma, che vuole rafforzare l'immagine e la presenza a livello internazionale delle aziende italiane, è stato varato in forma di esperienza pilota e ha dato risultati incoraggianti, come sottolinea Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere: «la voglia di fare innovazione e la capacità di rimboccarsi le maniche possono dare risposte concrete sia ai nostri ragazzi sia alle nostre imprese. L'obiettivo concreto che ci poniamo è quello di portare sul web tutte le eccellenze del made in Italy».

“Sostenibile” non è solo una parola, ma fa riferimento ad un preciso approccio di tipo sociale, economico e ambientaleUn metodo di vita, un modo di relazionarsi con il territorio e con gli altri. La sostenibilità ovviamente non è assoluta, ma fa riferimento ad un contesto, una società o un momento economico, che si trovano in determinate condizioni. Esiste una forma di lavoro “sostenibile”, che sta prendendo sempre più piede in Italia e che all’Estero è diffusa da un pezzo: il coworking

Non solo una costruzione può essere sostenibile, ma anche un metodo, un’idea, un gruppo, una tendenza, che esprimono una risposta ad un certo bisogno di una comunità, che implica una massimizzazione del rapporto costi–benefici ed una generale ottimizzazione delle risorse.