Welfare innovativo

FotoEni e Deutsche Bank presentano per la prima volta in Italia Women in Business and Society, la conferenza aperta al pubblico dedicata all’Europa del futuro.

Con una prospettiva tutta al femminile, relatori d’eccellenza affronteranno tematiche culturali, economiche e sociali, partendo da una riflessione sul continente africano. Dalla ricerca di crescita sostenibile al desiderio di nuovi valori da condividere.

Foto Nell'ottica di fornire un servizio sempre più aderente ai bisogni e alle necessità espressi dalle cittadine, da mercoledì 11 settembre Osservatorio Donna, grazie alla collaborazione con AssoCounseling, offre un primo colloquio di counseling, gratuito e orientativo.

Un nuovo importante riconoscimento per Ilaria Capua. Alla ricercatrice e virologa italiana, direttore del dipartimento di Scienze biomediche comparate dell'Istituto zooprofilattico sperimentale per le venezie a Padova, attualmente deputata di Scelta Civica, è stato attribuito il premio Internazionale "Guido Lenghi e Flaviano Magrassi" 2013 per la Virologia biologica o clinica.

La commissione valutativa ha proposto all'unanimità, per questo riconoscimento, il nome di Ilaria Capua, "virologa di grande spicco internazionale per le sue ricerche sulle malattie trasmissibili dagli animali all'uomo, per lo sviluppo di strategie innovative per il controllo della salute umana ed animale e, infine, per le sue molteplici e spesso coraggiose iniziative scientifiche a livello internazionale".

altUna donna su tre nel mondo è vittima di violenze da parte del partner o di violenze sessuali esercitate da altri, secondo un rapporto dell’Oms, che si basa sulle stime di dati sulla popolazione di 81 Paesi. La violenza fisica o sessuale colpisce più di un terzo delle donne nel mondo (35%) e la violenza domestica inflitta dal partner è la forma più comune (30%). Stime prudenti, perché molti casi non vengono denunciati. I dati, scioccanti, sono stati denunciati oggi a Ginevra dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). «La violenza contro le donne è un problema mondiale di salute pubblica di proporzioni epidemiche», ha dichiarato Margaret Chan, direttore generale dell'Oms, presentando il «primo studio sistematico» mai condotto con dati globali, redatto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità in collaborazione con la London School of Hygiene and Tropical Medicine e con il Consiglio sudafricano della Ricerca medica e presentato giovedì a Ginevra.
 

LO STUDIO -
 Lo studio ha analizzato in maniera sistematica i dati relativi a 169 Paesi negli ultimi 20 anni. In particolare sono stati presi in esame 492.340 casi di omicidio, da 118 studi condotti in 66 Paesi. E secondo gli autori, in almeno in un caso di femminicidio su 5 non sono stati riportati legami, pur esistenti, tra assassino e vittima.