Notiziario tematico

altSostenere le micro e piccole imprese grazie a forme di credito agevolate attraverso un plafond di 100 milioni di euro. Con questo obiettivo, è nato il protocollo d'intesa tra Comune di Milano e Banca Popolare di Milano firmato lo scorso gennaio e presentato - alla presenza del sindaco Letizia Moratti, dell'assessore alle Attività produttive, Giovanni Terzi, e del presidente di Bpm, Massimo Ponzellini - alle associazioni di rappresentanza territoriale delle diverse categorie imprenditoriali e agli organismi di consorzio Fidi (Confidi).

"Con l'accordo firmato con la Banca popolare di Milano - ha sottolineato il sindaco - mettiamo a disposizione delle piccole imprese un accesso semplice e agevolato al credito. Si tratta di un sistema di finanziamenti in cui il comune agisce da facilitatore, con l'individuazione dei beneficiari e il controllo dei risultati, e la banca da ente erogatore del finanziamento. Un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato a vantaggio del nostro sistema produttivo".

Deutsche Telekom si tinge di rosa. Il gruppo tedesco ha annunciato un piano per arrivare entro il 2015 con un management composto almeno per il 30% da donne. Secondo il ceo Rene Obermann ''con un maggior numero di donne al vertice saremmo in grado di lavorare meglio''. Deutsche Telekom è la prima grande azienda tedesca a varare un simile programma di rafforzamento della presenza femminile nel management.

Secondo un recente studio dell'istituto DIW le donne hanno pochissimo spazio nelle 200 più grandi corporation tedesche.

altAd un anno dal lancio del programma di mobilità “Erasmus per Giovani Imprenditori” oltre 1800 aspiranti ed esperti imprenditori provenienti da tutti i paesi dell’Unione Europea, e da diversi settori economici, si sono iscritti per partecipare.

Il programma consente ai NE – persone fermamente decise ad intraprendere un’attività commerciale o che hanno già avviato un impresa negli ultimi 3 anni – di acquisire familiarità con la gestione di una piccola o media impresa attraverso il soggiorno e l’apprendimento presso un imprenditore di successo (HE) di un altro stato membro. D’altro canto l’HE può trarre beneficio dal dinamismo e dall’innovazione di un nuovo collega, oltre a beneficiare della possibilità di entrare in un nuovo mercato. L'obiettivo finale è quello  di favorire l'internazionalizzazione, la creatività e la dinamicità delle PMI europee, oltre a favorire ed agevolare la costituzione di nuove PMI in Europa.

Su 1800 iscrizioni, oltre 1300 sono state approvate e 60 soggiorni all’estero sono stati conclusi. Attualmente ci sono 275 soggiorni attivi. Se l’attuale tendenza continua verranno effettuati 500 soggiorni entro giugno 2010.

Comprare un prodotto, sottoscrivere un'assicurazione o semplicemente pianificare una vacanza. Gesti quotidiani e a "portata di click". Oggi la rete è una preziosa alleata nella vita di tutti i giorni, capace di semplificare molti gesti e accorciare tempi e distanze, evitando inutili code o gincane alla ricerca del negozio più conveniente. Lo shopping online è in continua crescita e, secondo uno studio condotto da BizReport, entro il 2011 produrrà in Europa un giro d'affari di 323 miliardi di euro.

Una preziosa opportunità anche per le imprese che possono vedere crescere così margine e fatturato a fronte di minimi investimenti. A patto che, per fidelizzare i clienti, attirarne di nuovi e cavalcare l'onda della ripresa economica, puntino soprattutto sulla "customer satisfaction", ossia la soddisfazione degli utenti in rete. Perché, se è vero che il Web promette di offrire innumerevoli vantaggi, a volte per i consumatori può trasformarsi però in un'esperienza frustrante. E non sono solo parole. Lo stress da web e, soprattutto da e-commerce, esiste ed è in agguato ad ogni tocco di mouse.