Innovazione

(giu.fer.) La frenesia intorno ai social media continua. Dopo le recenti voci di un interesse di Apple per una partecipazione in Twitter, a muovere, questa volta, è Google. Il motore di ricerca ha appena comprato Wildfire, una start up che aiuta le aziende a farsi pubblicità sui siti dei social network come Facebook, Twitter e Pinterest. Wildfire, che sarebbe stata pagata 250 milioni di dollari, è nata quattro anni fa nella Silicon Valley e oggi conta circa 350 dipendenti. Tra i suoi clienti figurano giganti come Amazon, Sony e la catena della grande distribuzione Target.

Il governo prova ad accelerare per portare la diffusione di Internet veloce nella media europea. A settembre sarà presentato il decreto Digitalia.
ROMA
Il 30 settembre 2012 verrà pubblicata la Relazione Strategica che fornirà un quadro più chiaro degli obiettivi che il governo si prefigge. Secondo le richieste dell’Ue entro il 2013 tutti i cittadini dell’Ue dovranno disporre di collegamenti a Internet di almeno 2 megabit. Ed entro il 2020 la velocità deve salire ad almeno 30 megabit. Che cosa sta facendo l’Italia? Qualcosa, ma non abbastanza. Il decreto Digitalia, che doveva definire obiettivi e stanziamenti per la banda larga, da giugno è stato rimandato a settembre.

Gli investimenti programmati

Il governo italiano ha ricevuto finora fondi europei per 440 milioni di euro che arriveranno a 700, secondo il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, e dovrebbero permettere di azzerare le differenze infrastrutturali fra le varie regioni italiane. F2i Tlc-Metroweb ha annunciato un piano da 4,5 miliardi di euro nei prossimi anni per coprire le 30 città maggiori con fibra a 100 Mbps. Per gli operatori privati: 10 miliardi di euro (di cui 4 già investiti) per le reti di nuova generazione mobile e 500 milioni di Telecom per la banda larga. Il totale potrebbe coprire il costo dei 20 miliardi necessari per la copertura totale.

«Ho avuto un'idea che poteva migliorare la vita delle persone. Google l'ha presa, ne ha fatto un progetto industriale e l'ha portata nei computer di tutto il mondo. Milioni di persone oggi possono usarla, gratuitamente. Come potrei essere arrabbiato con Google? O infelice?».

L'idea, la sua tutela, il suo sviluppo

Quando
8 febbraio 2012

A chi
Micro, piccole e medie imprese; consulenti in proprietà intellettuale.

Promotori e partner
Camera di commercio di Milano.

Struttura e programma
Un'intensa giornata di incontri, suddivisa tra mattino e pomeriggio, per affrontare il tema della Proprietà Intellettuale come strumento di sviluppo competitivo, con un focus particolare sulle start-up e sul settore dell'economia digitale.

L'obiettivo della giornata è quello di fornire un quadro definito dei vantaggi offerti dagli strumenti di protezione dell'innovazione e della creatività. Interverranno, tra gli altri, Geox, Microsoft, Pixar, STMicroeletronics, NVIDIA.